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OSS e OSSS: quali sono le differenze?

Stai considerando una carrierra nel settore socio-assistenziale ma ti senti perso tra acronimi di varia natura? Sei capitato nel posto giusto. Spesso si tende a confondere la professione di OSS (Operatore Socio Sanitario) con quella dell’OSSS (Operatore Socio Sanitario con formazione complementare in assistenza sanitaria). La differenza non risiede solo nel numero di S, ma riguarda sia la formazione che le competenze di ciascuna figura professionale. Entrambe le figure, infatti, svolgono un ruolo fondamentale nell’assistenza socio-sanitaria e in questo articolo esploreremo le principali differenze di ciascuna professione, evidenziandone le caratteristiche e le opportunità lavorative.

 

Definizione delle sigle

L’OSS, ossia l’Operatore Socio-Sanitario, è regolamentato dall’Accordo Stato Regioni del 22 febbraio 2001. L’OSSS, o Operatore Socio-Sanitario con Formazione Complementare in Assistenza Sanitaria, noto anche come “specializzato”, è stato istituito dall’Accordo Stato Regioni del 16 gennaio 2003. Queste due figure, pur avendo denominazioni simili, prevedono differenti percorsi formativi e competenze.

 

Formazione

Il percorso formativo per diventare OSS richiede il compimento dei 17 anni e il diploma di scuola dell’obbligo. È necessario frequentare un corso regionale che dura dai 9 ai 18 mesi, con almeno 1000 ore complessive suddivise in moduli didattici di base e professionalizzanti. Alla fine del corso, superando l’esame finale, si ottiene l’attestato di qualifica professionale. Qui trovi maggiori informazioni sul corso di formazione professionale OSS di EuropeLife.

Per diventare OSSS, è necessario avere già l’attestato di qualifica di OSS. Successivamente, è richiesta la frequentazione di un corso di formazione complementare di almeno 300 ore, metà delle quali dedicate al tirocinio pratico. Anche in questo caso, il superamento dell’esame finale consente di ottenere l’attestato di qualifica professionale. Qui trovi maggiori informazioni sul corso di formazione professionale OSSS di EuropeLife.

 

Ambiti lavorativi

Gli OSS lavorano principalmente con contratti subordinati, sia a tempo pieno che a tempo determinato, ma anche in qualità di liberi professionisti. Operano in servizi socio-assistenziali e socio-sanitari, sia residenziali che semiresidenziali, e a domicilio. Gli OSS sono specializzati nel prestare assistenza a soggetti con limitato grado di autosufficienza, come soggetti diversamente abili, anziani e pazienti terminali.

Gli OSSS, invece, supportano l’assistenza infermieristica e ostetrica, lavorando in ospedali, residenze sanitarie e nell’assistenza domiciliare. Tuttavia gli OSSS sono possiedono competenze più avanzate, e sono quindi abilitati a compiere mansioni più specifiche.

 

Mansioni e competenze

L’Operatore Socio Sanitario (OSS) si dedica a soddisfare i bisogni primari degli assistiti, lavorando in collaborazione con altre figure professionali. Fornisce assistenza diretta e supporto nelle attività domestiche e alberghiere. Inoltre, l’OSS è coinvolto in attività sociali e igienico-sanitarie. Le sue principali competenze includono tecniche di animazione, monitoraggio dello stato di salute, sostegno all’integrazione sociale e supporto nelle attività quotidiane.

L’Operatore Socio Sanitario Specializzato (OSSS) non solo svolge le mansioni proprie dell’OSS, ma è anche qualificato per somministrare farmaci per via orale, intramuscolare e sottocutanea, misurare i parametri vitali, eseguire medicazioni di base e bagni terapeutici. Le sue competenze si estendono a tecniche avanzate di assistenza infermieristica e ostetrica, alla sanificazione e sterilizzazione di strumenti e ambienti, e all’assistenza specializzata nella mobilizzazione dei pazienti.

 

Sbocchi professionali

Le figure dell’OSS e dell’OSSS sono attive in una varietà di contesti, come RSA, ospedali pubblici e privati, centri diurni, ambulatori, studi professionali e assistenza domiciliare a pazienti privati. Lavorano frequentemente su turni che comprendono orari festivi, notturni e diurni, offrendo così una notevole flessibilità lavorativa, un aspetto vantaggioso per molte persone.

Esistono numerosi bandi e concorsi per OSS e OSSS, due figure fortemente ricercate sul mercato del lavoro poiché svolgono un ruolo fondamentale per la cura e l’assistenza delle persone, con prospettive di crescita continue. 

 

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